Alfio Bertolli

Mina Mazzini

Nel 1996 non c'erano molti artisti con un loro sito internet ma una delle poche era Mina, con il suo minamazzini.it e .com in piena attività.
Dopo circa sei mesi di lavoro da parte di un team che ha curato l'immagine da un lato e gli aspetti tecnici e tecnologici dall'altro, veniva presentato alla stampa e al pubblico nella cornice dal palazzo della sede Svizzera in Italia, in piazza Cavour a Milano, riscuotendo da subito consensi e ammirazione da tutti i fronti.
Il sito, dapprima esclusivamente sponsorizzato dalla compagnia telefonica Wind, che aveva con l'Artista un contratto di collaborazione a tutto tondo (spot televisivi, radiofonici, CD esclusivi e così via), era partito come una vetrina di tutti i successi e gli album pubblicati nel tempo. Il team di base per la realizzazione dei contenuti del sito era costituito da personaggi del calibro di Mauro Balletti, Gianni Ronco, Lele Cerri, Massimiliano Pani e la stessa Mina in prima persona.
Piano piano si sono aggiunte sezioni relative ai filmati, un forum e il "Minamarket", qualcosa di straordinario per quel tempo, dove era possibile acquistare i dischi e del merchandising, con spedizioni in tutto il mondo.
La nostra collaborazione si è protratta fino a tutto il 2002.

Synthesi

REPP Italia

REPP Italia, che stava a significare Registrazione e Post Produzione, per oltre quindici anni si è occupata dell'importazione e della distribuzione di prodotti dedicati al mondo dell'audio professionale. Partendo da Sonic Solutions, con la sua mitica suite di pre-masrtering e l'iconico NoNoise, programma per il restauro dell'audio, fino a giungere a marchi come Quested, Dynaudio, Miller & Kreisel e ADAM Audio per quanto riguardava gli ascolti, certo passando per marchi di outboard come Prism e Jünger e molti altri ancora. Fornitore dei massimi broadcaster italiani e internazionali ha seguito lo sviluppo di molti studi di registrazione e di mastering che hanno prodotto le maggiori hit italiane e mondiali del periodo storico.
Fu la seconda Azienda ad affidarci il compito di portarla in rete oltre a darci in gestione tutto lo spazio condiviso con i propri clienti e l'intero cluster di posta elettronica.

Curva

Nata come esigenza personale per avere un accesso diretto alla Rete, si è poi trasformata in una realtà volta alla risoluzione dei problemi legati a internet di varie aziende italiane ed estere. A quel tempo era un po' come nel far west: ognuno faceva valere le sue leggi, proprio perché non c'era ancora nulla di chiaro. Noi abbiamo voluto mettere a proprio agio i nostri clienti con proposte serie e razionali, capaci di coprire tutto il processo di presenza in Rete, dalla burocrazia necessaria per la registrazione del dominio (sì, un tempo c'erano carte e carte da compilare e presentare al GARR...) fino alla realizzazione e pubblicazione del sito finito.
Per la connettività è stata fatta una scelta importante, quella di affidarsi a un operatore indipendente, I.Net, dove risiedeva il "Mix italiano", un punto nevralgico importantissimo, voluto dall'Authority delle Comunicazioni, in zona franca, un punto dove tutti gli operatori e i carrier si sarebbero un giorno incontrati.
Il nostro primo server era a circa tre metri dal Mix, praticamente collegato in diretta, senza filtri con la Rete e il mondo intero. La prima connessione prevedeva una banda di 64Kb mentre alla fine avevamo connessioni parallele da oltre 1,5Gb.

Curva è stata una delle prime realtà italiane di piccola dimensione a cavalcare l'onda di Internet, offrendo la possibilitàa tutti di entrarvi e avere un proprio spazio, dotato di tutti i servizi forniti con un dominio di primo livello: sito, posta, trasferimento file (FTP) e accesso remoto indipendente.
Dal 1993 al 2019 ha offerto i suoi servizi prima di essere acquisita da un gruppo internazionale, Sethte PLC (SErvices THrough TEchnology).